Vai al contenuto

Supporto DSA e BES

Accompagnamento da parte del tutor DSA, specialista dell’apprendimento

Chi è il tutor DSA?

Il tutor DSA è uno specialista dell’apprendimento, laureato e specializzato nei DSA con certificazione, che ha acquisito specifiche competenze metodologiche, didattiche e relazionali sui DSA e BES (Bisogni Educativi Speciali). Accompagna l’alunno, in modo strutturato e continuativo nel tempo, a percorrere in modo sereno il cammino scolastico, affrontando insieme tutte le difficoltà e le nuove sfide che la scuola può presentare.

E’ una preziosa figura ponte tra la scuola e la famiglia, tra gli studenti e gli specialisti e lavora affinché vi sia un clima di collaborazione tra le parti, mediando e cercando di orientare tutti verso la realizzazione del successo scolastico e, ancora prima, del miglioramento dell’autostima e della fiducia nelle proprie capacità. Conosce le leggi di riferimento e sa comprendere e valutare un Piano Didattico Personalizzato e può supportare i Docenti nella comprensione dei punti di forza e di debolezza del bambino o ragazzo.

Partendo dalla lettura e analisi della diagnosi, struttura un intervento specializzato e personalizzato, identificando punti di forza e aree di miglioramento su cui strutturare il lavoro. La personalizzazione è estremamente importante poiché ogni individuo è diverso dagli altri e il Tutor sa che non è possibile agire in modo standard e precostituito. 

Il presupposto di base è la valorizzazione delle risorse dell’alunno, degli interessi e abilità emergenti, che vengono gratificate e rafforzate in modo tale che, il bambino o il ragazzo, possa acquisire maggior sicurezza e fiducia nelle proprie potenzialità, sentirsi maggiormente motivato, e impiegare le proprie risorse con successo in ogni altra attività didattico-educativa.

Spesso infatti la sfiducia nelle proprie capacità determina atteggiamenti rinunciatari, demotivazione o disimpegno, che possono essere alla base dell’insuccesso scolastico.

Il tutor può lavorare sia in percorsi individuali che di gruppo e in ogni caso svolge la sua funzione tenendo conto sia di particolari difficoltà, ma anche delle specifiche qualità dello studente.

Cosa fa il Tutor DSA?

Il tutor DSA nel concreto affianca ed aiuta i bambini e/o i ragazzi:

  • Ad acquisire un metodo di studio personale ed efficace, al fine di migliorare le sue abilità di apprendimento, ridurre la fatica,
  • Ad utilizzare al meglio gli strumenti compensativi.
  • A pianificare l’organizzazione e la gestione del tempo da dedicare allo studio.
  • Ad accrescere l’autonomia nello studio attraverso un percorso di potenziamento delle capacità cognitive.
  • Ad incrementare l’autostima, il senso di efficacia e la motivazione, sia direttamente con rinforzi, sia indirettamente attraverso il miglioramento dei risultati positivi e la riduzione della fatica e frustrazione, che impattano positivamente sull’immagine che il bambino o ragazzo ha di sé.
  • Ad aumentare la consapevolezza in merito alle proprie caratteristiche, punti di forza, strumenti e strategie cognitive. Non tutti i bambini apprendono allo stesso modo: chi ha una diagnosi di DSA ha necessità di un sostegno specifico al fine di poter raggiungere gli stessi obiettivi didattici dei suoi compagni, ma mediante strategie e strumenti differenti. Soltanto chi ha una piena conoscenza dei meccanismi dei DSA e una formazione specifica sarà in grado di fornire un supporto allo studio che non si riduca ad un mero doposcuola.
  • Nella comprensione dei meccanismi metacognitivi, ovvero di come opera la mente, oltre che favorire l’acquisizione di concetti e contenuti. La maggiore consapevolezza metacognitiva incrementa la corretta selezione delle strategie da utilizzare e loro utilizzo efficace.

Inoltre, il Tutor DSA ha un ruolo da mediatore nei rapporti famiglia-scuola, così da favorire un clima costruttivo di continuo dialogo. In particolare:

  • Supporta i genitori del bambino con diagnosi DSA nei colloqui con gli insegnanti.
  • Prende visione del Piano Didattico Personalizzato approvato dalla scuola, dove lo ritenga opportuno, può proporre modifiche e aggiustamenti.
  • Partecipa alla programmazione del percorso didattico al fine di favorire il buon rendimento scolastico e la piena comprensione dei bisogni del bambino da parte degli insegnanti.